Lo scopo di questo blog


Fare bene due cose contemporaneamente, è difficile. In Politica, ancora di più.
Chi è stato eletto ad una carica, non deve ricoprirne altre, ma portare a termine la prima nel modo migliore.
Questo Blog è nato per segnalare tutti quei casi di politici italiani che ricoprono doppi incarichi (elettivi o di nomina politica), o che abbandonano la posizione per cui sono stati eletti per candidarsi ad un'altra (Rispetto del Mandato), o che si candidano contemporaneamente a piu' cariche, per scegliere la piu' conveniente.
Per ciascuno di questi politici cerchiamo di fornire tutti i riferirmenti ed i contatti, invitandovi a scrivergli per convincerli a comportarsi correttamente verso i propri elettori, anche se la legge, a volte, non lo impone.
In sezioni dedicate del Blog vi daremo tutti gli aggiornamenti e le risposte dei politici interpellati.
Partecipate! fate sentire la vostra voce!

sabato 17 maggio 2014

Io non voto doppio

Ad una settimana dal voto europeo, ancora qualche considerazione sulla nostra campagna #iononvotodoppio .
Come si vede dal video linkato qui a fianco, No Doppio Incarico e l'analisi dei candidati europei sono stati citati dalla trasmissione GLOB, di Enrico Bertolino, convogliando su questo blog quasi un migliaio di visitatori in poche ore.
Ci sono state parecchie adesioni che hanno rilanciato l'hashtag #iononvotodoppio e alcuni commenti ai post precedenti.
Non sappiamo poi quanti effettivamente non voteranno i cattivi esempi che abbiamo segnalato con il nostro studio, ma di certo almeno si è cominciato a parlare del problema, fino in televisione, fino su RAI 3. E questo non è poco.

Vogliamo aggiungere a quanto già scritto nei post qui sotto, qualche analisi aggiuntiva, proprio per sottolineare, in un quadro di generale incuranza di buone pratiche di politica sana, comportamenti che si distinguono, in un senso o nell'altro. Premettiamo che il quadro dettagliato è stato aggiornato con alcune segnalazioni e aggiunte dei nostri lettori, tutte opportunamente verificate.

Tutti i partiti più importanti hanno presentato 73 candidati, divisi in 5 circoscrizioni. Ma non tutti i partiti si sono comportati esattamente nello stesso modo.
Volendo stilare una "classifica del malcostume", abbiamo assegnato un punteggio ad ogni "mandato non rispettato", in base alla sua "gravità":

  • 5 punti per ruoli di Governo
  • 4 punti per deputati e senatori
  • 3 punti per ruoli nelle regioni (consiglieri, assessori)
  • 2 punti per ruoli nelle province e nei comuni (sindaci, consiglieri, assessori)
  • 1 punto per ruoli nel partito stesso e per le candidature ripetute.
I primi tre livelli di gravità rappresentano ruoli incompatibili per legge con il seggio europeo, mentre per i sindaci l'incompatibilità dipende dalla dimensione del comune. Per l'ultimo livelli non esiste incompatibilità o divieto per legge, ma sono, come detto, comportamenti comunque esecrabili e dannosi nei confronti di una politica virtuosa. 

Ne viene fuori questo quadro:

  • al primo posto NCD, con 107 punti
  • al secondo posto il PD, con 80 punti
  • al terzo posto la Lega Nord, con 59 punti
  • seguono Forza Italia con 47 e IDV con 42. 
  • Poi Scelta Europea e Fratelli d'Italia, parimerito a 34 punti.

Seguono gli altri, a scendere, fino al punteggio più basso di questa classifica del malcostume: il Movimento 5 Stelle con 0 punti!

Volendo invece fare una classifica "per candidato", la Palma d'oro va al Ministro, Senatore e Segretario Nazionale di Scelta Civica, Stefania Giannini, che, non paga della fatica richiesta per svolgere tutti gli impegni già assunti, ha pensato bene anche di candidarsi per l'Europa: fortunatamente la legge la obbligherà a rinunciare a qualcosa, salvandola da un esaurimento nervoso assicurato, per il super lavoro.
Vi chiediamo di continuare a segnalarci la vostra adesione alla campagna #iononvotodoppio lasciando un commento qui sotto e twittando #iononvotodoppio.


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